Analyses

Contro l’impunità e per la giustizia di transizione: segnali di rivolta

Contro l’impunità e per la giustizia di transizione: segnali di rivolta

Patrizia Mancini e Hamadi Zribi Il 25 marzo 2015 il presidente della Repubblica Beji Caid Essebsi, in una intervista a un periodico francese ,dichiarava: “…E’ necessaria una riconciliazione nazionale . La giustizia di transizione non può condannare tutti, ma è servita a consolare il cuore delle vittime del vecchio regime. Noi dobbiamo smetterla di regolare i conti con il passato. […]

Rivoluzione e giustizia transizionale

Rivoluzione e giustizia transizionale

Gilbert Naccache L’idea di giustizia transizionale Non ricordo più esattamente quando è stata lanciata in Tunisia l’idea di giustizia transizionale, un concetto nato nel 1948, agli inizi della storia dell’ONU. La cosa è comunque successa nel 2011, cioè quando la mobilitazione rivoluzionaria era ancora molto forte. Stranamente questa idea ha suscitato la quasi unanimità e nessuno l’ha apertamente contestata. Questo […]

by · 20 agosto 2015 · Analyses, Italien, Politique
“Bit sala” VS “bit el qaad”: paradigma di comprensione dello Stato postcoloniale

“Bit sala” VS “bit el qaad”: paradigma di comprensione dello Stato postcoloniale

Malek Lakhal All’ingresso, delle sedie di legno sottile, tremendamente scomode; poi delle vetrine, dalle quali risaltano una quantità incalcolabile di bicchieri, ben allineati e ben illuminati. Una “bit sala”, il salone classico. Più in là – al piano di sopra -, un locale più piccolo, dei  divani tradizionali lungo le pareti ,per tutta la lunghezza del locale, senza complicati fronzoli […]

by · 19 agosto 2015 · Analyses, Italien, Politique
Révolution et Justice transitionnelle

Révolution et Justice transitionnelle

Gilbert Naccache Je ne sais plus très bien quand et par qui a été lancée en Tunisie l’idée de justice transitionnelle, elle-même née en 1948, aux débuts des Nations Unies. Cela s’est passé au début 2011, c’est-à-dire quand la mobilisation révolutionnaire était encore très forte. Mais, curieusement, cette idée a recueilli une quasi unanimité, en tout cas, il ne s’était […]

by · 12 agosto 2015 · Analyses, Français, Politique
Tunisie : il faut se préparer au pire

Tunisie : il faut se préparer au pire

Santiago Alba Rico Quiconque observe bien les images du jeune Seifeddine Errezgui se baladant sur les plages du port de El Kantaoui dans la ville de Sousse le 26 juin dernier, comprendra rapidement que le phénomène du jihadisme terroriste est un peu plus que la simple manifestation violente du radicalisme religieux. Rezgui, entraîné en Libye, avec un passé d’animateur dans […]

by · 29 luglio 2015 · Analyses, Français, Politique
Tunisia: conviene prepararsi al peggio

Tunisia: conviene prepararsi al peggio

Santiago Alba Rico Chi osservi le immagini del giovane Seifeddin Rezgui sulla spiaggia di Port Kantaoui, nella città di Sousse, lo scorso 26 giugno, capirà subito che il fenomeno del jihadismo terrorista è qualcosa di più di una violenta manifestazione di radicalismo religioso. Rezgui, addestrato in Libia, precedentemente animatore in alcuni hotel turistici, studente universitario appassionato di hip-hop, sembra un […]

by · 27 luglio 2015 · Analyses, Italien, Politique
Attentat de Sousse: aux origines de la violence, 50 ans d’injustice.

Attentat de Sousse: aux origines de la violence, 50 ans d’injustice.

Debora Del Pistoia, Responsable en Tunisie de l’ONG italienne Cospe  Sousse, Tunisie. Le 26 juin 2015. L’attentat le plus meurtrier de l’histoire du pays, seulement trois mois après l’attaque du Bardo, durant un vendredi de Ramadan particulièrement brutal où a été frappée une zone touristique, visible et exposée. Un acte saisissant. Encore une fois se trouve inversée la logique qui s’était […]

by · 2 luglio 2015 · Analyses, Français, Politique
Noi stiamo con le libertà

Noi stiamo con le libertà

  Debora Del Pistoia- Responsabile Cospe in Tunisia Soussa, Tunisia. 26 giugno 2015. L’attentato più sanguinario della storia del paese, a soli tre mesi dall’attacco del Bardo, in un venerdì di pieno Ramadan e a colpire una zona turistica, visibile, esposta. Un atto eclatante. Ancora una volta viene ribaltata la logica che si era disegnata in questi anni, da quando, […]

by · 29 giugno 2015 · Analyses, Italien, Politique
A la place de l’assassin d’hier, on aurait pu voir « mon » fils ou le « tien ».

A la place de l’assassin d’hier, on aurait pu voir « mon » fils ou le « tien ».

Habib Ayeb Après l’attentat de Sousse, les questions qui s’imposent ou A la place de l’assassin d’hier, on aurait pu voir « mon » fils ou le « tien ». Sur une plage tunisienne, le 26 juin des Personnes (hommes, femmes, enfants, étranger(e)s, tunisien(ne)s….) innocentes et « anonymes » profitaient paisiblement du soleil, de la mer et du sable. Elles ne pouvaient pas imaginer qu’elles allaient affronter l’horreur […]

by · 29 giugno 2015 · Analyses, Français, Politique
Tunisia: un’eccezione sotto tiro

Tunisia: un’eccezione sotto tiro

Santiago Alba Rico Sono settimane che rimando la scrittura di un articolo piuttosto cupo sulla Tunisia, nel quale avrei voluto parlare degli accordi commerciali con gli USA, del peso del debito, della decisione del Tribunale Amministrativo di sospendere la confisca dei beni della famiglia di Ben Ali, della mobilitazione cittadina contro la gestione opaca delle risorse energetiche, delle proteste ferocemente […]

by · 28 giugno 2015 · Analyses, Italien, Politique